Lo stato dell'intelligenza artificiale nel cloud nel 2025
Nonostante l'aumento dell'adozione di DeepSeek, persistono sfide in termini di sicurezza e governance.
Basato su un campione di centinaia di migliaia di account cloud pubblici, il nostro secondo report annuale sullo stato dell'intelligenza artificiale nel cloud evidenzia dove l'intelligenza artificiale sta crescendo, quali nuovi attori stanno emergendo e con quale rapidità il panorama sta cambiando.
L'85% delle organizzazioni utilizza una qualche forma di IA. Mentre questa tecnologia si consolida, il suo potenziale di innovazione e dirompenza non è mai stato così grande. Wiz Research ha monitorato attentamente le implicazioni di sicurezza, scoprendo tutto, dal database DeepSeek esposto che perde dati sensibili a una vulnerabilità critica dell'IA NVIDIA . Questi risultati rafforzano un tema chiave del rapporto: il software di IA porta enormi opportunità, ma anche gravi rischi.
Fatto 1
La crescita sbalorditiva di DeepSeek
Il rilascio di DeepSeek-R1 ha stimolato un'impennata nell'adozione, con il suo modello più recente che ha totalizzato circa 130.000 download su HuggingFace. Circa il 7% delle organizzazioni che utilizzano modelli di IA self-hosted stanno attualmente utilizzando modelli sviluppati da DeepSeek, il che rappresenta un aumento di oltre 2 volte solo a gennaio 2025.
Ma l'ascesa di DeepSeek sottolinea anche che l'innovazione non dovrebbe avvenire a scapito della sicurezza e che i sistemi di intelligenza artificiale nel loro complesso meritano una supervisione molto più attenta.
Fatto 2
L'adozione aumenta, ma OpenAI è ancora il numero 1
L'adozione dell'IA negli ambienti cloud continua a crescere, con il 75% delle organizzazioni che ora utilizza modelli di IA self-hosted e il 77% che utilizza software dedicato di IA/ML. Gli SDK OpenAI e Azure OpenAI mantengono il loro predominio, utilizzati dal 67% degli ambienti cloud.
Fatto 3
AI open source e closed source
Il panorama dell'IA è un mix di tecnologie open source e closed source, con 8 delle 10 tecnologie ospitate più popolari associate a modelli open source. Questo mix riflette la natura dinamica del settore, in cui strumenti open source e modelli proprietari coesistono e spesso si completano a vicenda negli ambienti cloud.
Fatto 4
L'intelligenza artificiale auto-ospitata guadagna popolarità
L'adozione dell'AI self-hosted è in aumento. Tra i tipi di modello più diffusi, BERT è diventato ancora più dominante, passando dal 49% al 74% anno su anno. Altri cambiamenti: Mistral AI è entrata nella top 10 e Qwen2 di Alibaba Cloud è emersa come un nuovo contendente.
Conclusioni
L'intelligenza artificiale promuove creatività, competizione, velocità e una serie di opportunità. Con l'accelerazione dell'adozione, le organizzazioni affrontano sfide familiari in termini di governance, sicurezza e gestione dei costi. La rapida introduzione di strumenti di intelligenza artificiale, spesso senza standard stabiliti, solleva interrogativi su visibilità, gestione del rischio e utilizzo responsabile.
I team di sicurezza e gli sviluppatori dovranno collaborare per affrontare i rischi emergenti, tra cui l'esposizione dei dati e l'uso non autorizzato dell'intelligenza artificiale negli ambienti cloud.